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Bug GPS: una vera e propria mancanza di lungimiranza

Sai che alcuni vecchi navigatori hanno smesso di funzionare da questa settimana? Perché al loro interno c’è un contatore temporale assurdo.

Il GPS è una meraviglia della tecnologia e della matematica. Ci vuole una scienza per capire cosa c’è dietro. Per rendere possibile il concetto di localizzazione sul nostro pianeta sono stati lanciati in orbita decine di satelliti. Anche la teoria della relatività ha un ruolo importante in tal senso, perché a causa della gravità gli orologi atomici dei satelliti GPS devono essere impostati un po' più in avanti. E dietro a tutto ciò troviamo nientepopodimeno che quell’essere brillante di Albert Einstein.

Ma poi arriva questo: qualche settimana fa sono stati pubblicati diversi comunicati che informavano che i vecchi navigatori avrebbero smesso di funzionare a partire dal 6 aprile. I dispositivi in questione hanno più di 10-15 anni. Non si tratta di un virus informatico ma delle conseguenze di un reset che i sistemi informatici effettuano periodicamente, e che dovrebbe causare una riprogrammazione della data.

I dispositivi GPS contano le settimane dedicando a esse una cifra binaria di 10 bit. 2¹⁰ equivale quindi a 1 024. Significa che gli strumenti GPS possono gestire 1 024 settimane prima di azzerare il loro contatore interno. Stiamo parlando di quasi 20 anni (52 settimane × 20 anni = 1 040). Dopo il reset si riparte da 0 e si ricomincia a contare fino a 1 040. Questo formato è stato avviato il 6 gennaio 1980. Il primo reset ha avuto luogo il 21 agosto 1999. E il 6 aprile 2019 è giunta l’ora di un secondo reset, evviva!

Ma come può essere così miope un ingegnere? Posso capire i problemi che sono emersi a partire dall’anno 2000. Ma questo? Negli anni ‘60 l'informatica lavorava con schede perforate. È comprensibile che ogni bit fosse così prezioso.

Ma negli anni ‘80, a chi è venuta la geniale idea di progettare un contatore temporale con una durata di vita così breve? E i produttori di dispositivi GPS come hanno potuto mettere in commercio dei dispositivi sapendo che sarebbero stati gettanti nel cestino solo 10 anni dopo? Questo problema riguarda tutti i dispositivi GPS più vecchi che non sono in grado di aggiornare il firmware e per i quali non ci sono più aggiornamenti disponibili. A partire dal 6 aprile 2019 tutti questi apparecchi sono dei veri e propri rifiuti elettronici.

Ma si può sempre migliorare! I dispositivi GPS più recenti, infatti, usano una cifra a 13 bit per il conteggio temporale. Questa tecnologia permette loro di tenere in memoria 8 192 valori che equivale a circa 156 anni. In parole povere, il 6 aprile del 2176 avremo di nuovo lo stesso problema. Non oso immaginare cosa faranno i figli dei miei figli. Immagino che una di loro, seduta in un bar su Marte con un casco antiradiazioni, sorseggiando una birra romulana da un bicchiere futuristico, si sentirà piuttosto infastidita dagli errori generati dagli idioti del XXI secolo.

Bicchiere futuristico, disponibile su Galaxus.ch

Navigatore rotto?

Visto che sei già qui, forse potresti essere interessato a dispositivi GPS che funzionano! Tanto per dire...

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Sono il guru del team dei redattori. Scribacchino 5 giorni su 7 e papà 24 ore su 24. Mi interesso di tecnologia, computer e HiFi. Mi sposto sempre in bicicletta, in qualsiasi condizione meteo e, solitamente, sono di buon umore.

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