Test del prodotto

Capelli lisci da portare via, per favore! La ghd Unplugged alla prova

Piastrare i capelli fuori casa: la nuova piastra di lusso compatta firmata ghd vuole rendere possibile lo styling «on the go». Filerà tutto liscio?

Per 15 minuti di sonno in più, al mattino sono felice di rinunciare al trucco, a un outfit decente o a un minimo di acconciatura. Il più delle volte sono soddisfatta della mia decisione. Rimpiango il sonno extra solo quando c'è un'occasione speciale: in quei giorni mi è permesso torturarmi. In quei momenti avrei voluto almeno avere l'accortezza di portare con me alcune cose per limitare i disastri durante il giorno: un correttore, qualche gioiello o almeno un pettine. Per il marchio di lusso per capelli ghd, potrei portare anche qualcos’altro.

ghd ha infatti lanciato una piastra per capelli senza fili che posso usare ovunque, anche in viaggio, perché secondo il produttore la batteria della «ghd Unplugged» è adatta al bagaglio a mano e ai viaggi in aereo. Il mini styler dovrebbe donarmi capelli lisci e morbidi in un batter d’occhio, ovunque e in qualsiasi momento. Voglio scoprire quanto sia pratico questo oggetto e se vale la pena portarselo dietro in certe situazioni.

Il design è qualcosa di cui essere orgogliosi: elegante, minimalista e di classe.
Il design è qualcosa di cui essere orgogliosi: elegante, minimalista e di classe.

Contenuto

  • Custodia resistente al calore
  • Styler senza fili
  • Cavo USB-C
  • Caricabatterie USB-C

Design impeccabile

Il dispositivo di styling, lungo 21,5 centimetri si presenta in un design molto semplice: sottile, nero opaco e dotato di un solo regolatore. Lo stesso vale per la custodia da viaggio, che contiene sia l’Unplugged che il cavo USB-C, ma non il caricatore. Rispetto alla piastra senza fili Dyson Corrale, la Unplugged è ben 7,5 centimetri più piccola. Ed è estremamente leggera: per l’esattezza, pesa 302 grammi. Con la custodia, 378 grammi. La piastra a batteria Dyson per lo styling quotidiano a casa pesa 550 grammi.

Solo lo stretto necessario: la ghd Unplugged ha un design minimalista.
Solo lo stretto necessario: la ghd Unplugged ha un design minimalista.

Utilizzo

Collego la piastra alla corrente e la lascio caricare. La luce sul regolatore lampeggia. Dopo circa un'ora e mezza, tutti e cinque gli indicatori di carica della batteria si accendono: la piastra è pronta per l'uso. A proposito, il manuale dice che la ricarica non richiede più di due ore. Dopo aver rimosso il cavo, spingo verso l’alto il pulsante d’accensione. Sono accolta da un suono. E di nuovo, lampeggiano delle luci. Dopo circa 30 secondi, la Unplugged emette un altro suono e mi fa sapere che è pronta.

A causa della batteria, almeno questa è la mia ipotesi, la piastra è più larga di quello a cui sono abituata. Tuttavia, è adatta alla mia piccola mano. I miei capelli ondulati e spessi scorrono senza sforzo attraverso le piastre di ceramica larghe 22 millimetri. Per confrontare: la Dyson Corrale arriva a 26 millimetri. Nonostante le piastre più strette, posso lavorare con le dimensioni delle ciocche a cui sono abituata. Frangia, lunghezze, baby hair: la ghd sembra essere adatta a tutte le lunghezze di capelli. Se solo non mi mettesse sotto pressione.

Sul retro del dispositivo si trova la presa USB-C.
Sul retro del dispositivo si trova la presa USB-C.

Il tormento del tempo

La Unplugged non è adatta per un'acconciatura lunga e tranquilla. Secondo il produttore, una ricarica è sufficiente per una sessione di styling. Dopo poco meno di otto minuti, da me rimangono accesi solo tre dei cinque indicatori di batteria. A seconda della lunghezza, della quantità e della consistenza dei capelli, questa durata può essere sufficiente o meno. Per la mia chioma lunga fino alle spalle, la batteria dura circa uno styling e 1/4. Quando l'ultima luce lampeggia, un breve suono indica che rimane solo il 15% di batteria. La Unplugged non può essere usata durante la ricarica, quindi devo caricarla completamente dopo ogni uso se non voglio essere interrotta nel bel mezzo dello styling la volta successiva. Inoltre, l'indicatore della batteria mi rende nervosa. Continuo a chiedermi se sono abbastanza veloce e se la batteria mi basta. Se cerchi una scarica di adrenalina, con la Unplugged puoi anche creare dei ricci o delle onde nei tuoi capelli. Funziona molto bene, ma richiede più tempo della semplice lisciatura. Corri un alto rischio!

I miei capelli scorrono senza sforzo attraverso le piastre calde di ceramica.
I miei capelli scorrono senza sforzo attraverso le piastre calde di ceramica.

Il risultato

Durante la lisciatura, mi rendo conto relativamente presto che raggiungo un punto a partire dal quale i capelli non diventano più lisci. Non importa quante volte passo la piastra. La ragione è la temperatura costante di 185 °C. Non ci sono altri livelli di calore. La temperatura può essere l'ideale per persone con capelli poco ribelli. Per me, però, il risultato lascia a desiderare, soprattutto sulle punte dei miei capelli. Vabbè, almeno dona lucentezza e morbidezza ai miei capelli.

Prima
Prima
Dopo
Dopo

Conclusione: «on the go» o no-go?

Difficilmente trovo dei difetti nel design compatto e leggero. L'unica cosa che mi sarebbe piaciuta è una levetta di fissaggio per tenere insieme le due piastre. Per il resto, il dispositivo è progettato bene. La piastra è ideale per acconciare o ritoccare i tuoi capelli fuori dalle tue quattro mura: prima di incontri con i clienti, eventi o semplicemente se ne hai voglia. Inoltre, puoi trasportarla facilmente nella borsetta o riporla in ufficio.

Tuttavia, la mancanza di regolazione del calore riduce la potenziale categoria di persone interessate al dispositivo. Hai dei capelli poco ribelli e non troppo lunghi, sei spesso in viaggio e ti piace spendere di più per il comfort? Allora appartieni alla cerchia ristretta di persone a cui può piacere questo styler premium.

Per i miei capelli, però, la Unplugged è adatta al massimo per un ritocco o per eliminare l’effetto crespo dopo averli già lisciati. Perché la Unplugged non si avvicina al risultato di una piastra tradizionale, almeno non con i miei capelli. Di conseguenza, il dispositivo è troppo costoso per me. Quindi, per il momento, preferisco provare un pettine «to go». O alzarmi 15 minuti prima.

Preferisco il pettine.

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Sono una fanatica estrema di Disney e il mio mondo è tutto rosa e fiori. Venero le serie tv anni '90 e sono devota alle mie sirenette. Se non sto danzando sotto una pioggia di glitter, mi trovi a un pijama party o a incipriarmi il naso. P.s.: con la giusta tecnica puoi conquistarmi. 


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