
Gyoza giapponesi
Quando si pensa alla cucina giapponese, non si pensa subito ai ravioli. In realtà, anche i gyoza sono stati importati dalla Cina e adottati in Giappone. E sono incredibilmente deliziosi.
Per i miei gyoza ho utilizzato l'impasto già pronto del negozio asiatico. Costa pochissimo e non contiene sostanze chimiche, solo acqua, farina e sale. Ma puoi anche preparare l'impasto da solo. Ci sono innumerevoli ricette su internet.
Il mio ripieno è stato preparato con acqua, farina e sale.
Il mio ripieno è stato preparato con carne di maiale tritata. Tuttavia, puoi anche tagliare i gamberetti in pezzi molto piccoli o sminuzzare il tofu. Anche i funghi tritati sono ideali.
Ingredienti
Farcitura
- 300 grammi di carne di maiale tritata
- 2 cipollotti, tritati finemente
- 3 foglie di cavolo cinese, tritate finemente
- 1 pollice di zenzero grattugiato
- 1 spicchio d'aglio, grattugiato
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 2 cucchiai di sake
- 2 cucchiai di olio di sesamo
** Immersione **
- 4 cucchiai di aceto di riso
- 4 cucchiai di salsa di soia
- semi di sesamo
Ricetta
- Mescolare gli ingredienti per il ripieno
- Metti 1 cucchiaio di impasto al centro della pasta gyoza, premi i lati per formare un semicerchio e ripiega il bordo superiore, come mostrato nel video
- Friggi i fagottini ripiegati a fuoco medio per circa 7 minuti, finché non saranno ben dorati
- Deglassa con 6 cucchiai d'acqua, metti il coperchio sulla padella e termina la cottura a vapore per 5 minuti
- Servire con la salsa di immersione come antipasto
Puoi anche preparare dei gyoza giganti con l'impasto fatto in casa utilizzando questo stampo. Tuttavia, ti consiglio di cuocere prima i gyoza in un colino di bambù per 15 minuti e poi di friggerli, altrimenti non saranno completamente cotti
Quando 15 anni fa ho lasciato il nido di casa, mi sono improvvisamente ritrovato a dover cucinare per me. Ma dalla pura e semplice necessità presto si è sviluppata una virtù, e oggi non riesco a immaginarmi lontano dai fornelli. Sono un vero foodie e divoro di tutto, dal cibo spazzatura alla cucina di alta classe. Letteralmente: mangio in un battibaleno..