

Passeggiate confortevoli, anche sotto la pioggia

Finora avevo provato solo scarpe da corsa Topo Athletic, ma ora ho testato anche degli scarponcini bassi da trekking di questo marchio. Mi hanno colpita per la vestibilità, il sostegno, il comfort e il peso contenuto.
Quasi tutti conoscono l'anticiclone delle Azzorre. Un altro fatto meteorologico è che su queste isole vulcaniche in mezzo all'Atlantico piove parecchio. Per questo motivo, prima di partire, ho cercato delle scarpe impermeabili adatte alle escursioni su terreni dal facile al moderatamente difficile. Quando ho visto che il marchio Topo offre anche delle scarpe da trekking, mi sono illuminata.
Imbottitura morbida e ampio spazio per le dita dei piedi
Quando ho estratto dalla scatola le Topo Athletic «Trailventure 2 WP», sono rimasta sorpresa dalla generosa ammortizzazione di 33 millimetri sul tallone e 28 millimetri sull'avampiede. Finora avevo sempre usato le scarpe da corsa «Fli-Lyte 4» del marchio Topo e quindi non mi aspettavo un'intersuola così voluminosa. Ma considerata l'ampia ammortizzazione delle scarpe da trail running di Topo Athletic, come le «Ultraventure 3», è logico trovarne una altrettanto voluminosa nelle scarpe da trekking, pensate per terreni irregolari.
Dotata di un ampio puntale, la scarpa offre un buon sostegno nella parte centrale del piede e nel tallone. È una cosa che noto appena le provo. La prima impressione è buona e le metto subito in valigia. Il fatto che siano anche relativamente leggere, con un peso di circa 410 grammi per scarpa (misura 40,5), è certamente un vantaggio.

Prima impressione: comode e antiscivolo
Ho provato le scarpe durante la mia prima escursione alle Azzorre. Sono stabili e molto confortevoli. Durante la mia escursione di diverse ore non portavo zaini grandi, ma solo uno zainetto fotografico. Di conseguenza, avrei tranquillamente potuto fare a meno dell'imbottitura, ma ho comunque apprezzato il comfort. Il fatto che questo modello impermeabile sia dotato di una cosiddetta «rock plate» aggiuntiva, cioè una piastra protettiva integrata nella suola, è piacevole. In questo modo, non senti le pietre appuntite premere sulla pianta del piede. Tanto comfort va tuttavia a scapito della sensibilità al terreno, che altrimenti mi aiuta a reagire rapidamente e a mantenere l'equilibrio. Ma dato che si tratta di camminare e non correre, la cosa è accettabile per me.

Fonte: Stefan Munsch
In realtà era ovvio che la suola in Vibram Megagrip reggesse con il suo profilo solido. La roccia vulcanica da me percorsa inizialmente era porosa e non particolarmente scivolosa. Le mie aspettative sul grip sono state confermate una volta arrivata a una certa altitudine, dove c'erano radici e pietre bagnate sul sentiero: la scarpa è antiscivolo e decisamente adatta a terreni tecnici dal facile al moderatamente difficile.
Piedi asciutti, malgrado la pioggia e le pozzanghere
Uno dei motivi per cui ho scelto questa scarpa è la sua impermeabilità all'acqua, indicata dal suffisso «WP». La «Trailventure 2» è disponibile in due versioni e solo quella contrassegnata dalla sigla «WP» è impermeabile e dotata di una rock plate nella suola che protegge dalle pietre appuntite. L'impermeabilità è garantita da una membrana Event, che si dice sia leggermente più traspirante della Goretex.

Fonte: Stefan Munsch
Ci sono molti modi di testare la resistenza all'acqua. In autunno, le Azzorre sono molto piovose e un acquazzone può arrivare da un secondo all'altro. Le mie escursioni mi hanno portato su sentieri sotto la pioggia, ma anche in piccole zone paludose. La membrana tiene bene. Ovviamente, se l'acqua va tenuta fuori così bene, la scarpa non può essere molto traspirante. Per questo motivo non la consiglierei per l'estate, perché suderebbe troppo il piede. Ma è certamente ben adatta all'autunno, all'inverno e alla primavera.
Conclusione: uno scarponcino da trekking comodo e utile in caso di pioggia
Finora, la Topo «Trailventure 2 WP» mi ha dimostrato quanto vale durante le mie escursioni. Trovo molto confortevole il taglio, che offre ampio spazio alle dita dei piedi e un sostegno sufficiente a metà piede e alla caviglia. Ho anche imparato ad apprezzare l'imbottitura, anche se all'inizio mi sembrava un po' eccessiva.

Fonte: Stefan Munsch
La suola con un profilo solido in Vibram Megagrip è antiscivolo e ideale per terreni moderatamente difficili. Il più grande punto a favore a mio avviso è l'impermeabilità della scarpa, perché in autunno e in inverno trovo che i piedi asciutti e caldi siano molto importanti, soprattutto nelle escursioni più lunghe.
Immagine di copertina: Stefan Munsch

Ricercatrice subacquea, guida outdoor e istruttrice di SUP. Anche se non sono ancora un'esperta dell'acqua, perché ho ancora molto da scoprire e imparare, laghi, fiumi e mari sono i miei campi da gioco. Mi piace anche cambiare prospettiva e guardare il mondo dall'alto, facendo del trail running e facendo volare droni.