Primo problema del mondo: sono sommerso dalle schede di memoria da 1 TB
4.6.2019
Traduzione: tradotto automaticamente
C'è spazio per 1 terabyte di dati su un piccolo disco delle dimensioni di un'unghia. È affascinante, ma è più un problema che un aiuto quando si scattano foto. Almeno per me. Per la prima volta mi rendo conto che forse non solo ho troppo poco spazio di archiviazione, ma anche troppo.
Le schede microSD con 1 terabyte di memoria sono ora disponibili. Vale a dire 1000 GB. Fino ad ora ho sempre pensato che più memoria fosse meglio e che non ne avessi mai abbastanza. Ma ora vedo le cose in modo diverso.
Le schede da 1 TB sono molto costose rispetto a quelle da 500 GB. Questo significa anche che un difetto o una perdita sono altrettanto gravi. Dovresti acquistare una seconda scheda da 1 TB per il backup, altrimenti il rischio di un raggruppamento in caso di perdita di dati è troppo alto.
Questo problema si risolverà con l'acquisto di una scheda da 500 GB.
Questo problema si risolverà prima o poi. Prima o poi, le attuali capacità di archiviazione più elevate diventeranno significativamente più economiche. Ma ci sono altri problemi che rimangono.
L'organizzazione sta diventando sempre più difficile
In uno smartphone o per filmare materiale in 4K, 1 TB può essere pratico. Non per scattare foto. Attualmente utilizzo schede da 64 GB per questo scopo. Sono circa sufficienti per 1500 foto se salvo RAW e JPEG allo stesso tempo. Con una scheda da 1 TB, sarebbero 24.000 foto.
Ci vuole una vita solo per importare 200 foto in Lightroom. L'idea di dovermi orientare nella finestra di importazione con 24.000 foto mi fa venire gli incubi. Ho già problemi con 240 foto se provengono da diverse sessioni.
Come ogni utente, tendo a riempire la memoria in qualche modo. In questo caso, ciò significa: scatto un numero inutile di foto; più foto brutte e più cose che ho già. Ma poiché lo spazio di archiviazione non costa nulla, mi limito a copiare tutto sul disco rigido, non si sa mai.
Questo non è solo inutile, è anche dannoso.
In passato mi dicevo che avrei eliminato la spazzatura in un secondo momento. Ora so che non lo farò mai in vita mia. Solo per sistemare le foto sfocate ci vorrebbe un'eternità, e non è finita qui.
Prendiamo ad esempio le valutazioni con le stelle, le quali non sono mai state così alte.
Prendiamo ad esempio le valutazioni a stelle, che si suppone siano un mezzo per separare il grano dal loglio. Nessuno è in grado di confrontare migliaia di foto tra loro per giudicare se una foto debba ricevere tre o quattro stelle. È un circolo vizioso: per poter valutare le foto, devo prima avere una visione d'insieme. Ma ottengo la panoramica solo dopo aver valutato le foto.
L'attenzione non cresce con essa
Ora si può discutere: Le tante foto non ti danno fastidio finché la gestione delle immagini è abbastanza veloce e finché riesci a trovare le foto belle.
Tuttavia, per me non è né l'uno né l'altro caso. Il software funziona in modo lento, ho un piccolo buffer sulla scheda di memoria e uno medio sul PC. Una memoria illimitata non fa che peggiorare le cose. Sarebbe certamente possibile gestire un milione di foto, ma ciò richiede un'organizzazione che è stata perfezionata nel corso degli anni. Per me è divertente come compilare la dichiarazione dei redditi.
Potrei immagazzinare cento volte più foto oggi di quanto potessi fare dieci anni fa; ma il tempo e l'attenzione non crescono con me, sono sempre gli stessi. La differenza tra ciò che immagazzino e ciò che posso elaborare nella mia testa è sempre più grande. Ecco perché per me è chiaro: rimarrò con le mie schede da 64 GB.
David Lee
Senior Editor
David.Lee@digitecgalaxus.chIl mio interesse per il mondo IT e lo scrivere mi hanno portato molto presto a lavorare nel giornalismo tecnologico (2000). Mi interessa come possiamo usare la tecnologia senza essere usati a nostra volta. Fuori dall'ufficio sono un musicista che combina un talento mediocre con un entusiamso eccessivo.
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