

Wahoo Kickr e Systm: il trainer e l'app di allenamento mi convincono

Nell'universo Wahoo ci sono molti prodotti che sono progettati per fornire un allenamento strutturato. Ho testato il trainer «Kickr» in combinazione con la piattaforma «Systm». La mia conclusione? È un allenamento intelligente e faticoso.
Nelle ultime settimane ho messo da parte il mio trainer precedente Elite Suito-T. Attualmente pedalo sul posto in garage con l'ultimo modello Kickr di Wahoo, la quinta versione (v5) del loro bestseller. Inoltre, invece di Zwift, uso la piattaforma di allenamento Systm, che appartiene al gruppo americano Wahoo. Nel 2019, l'azienda di Atlanta ha acquistato «The Sufferfest» e ha ribattezzato la piattaforma nell'autunno del 2021.
Kickr invece di Suito
Ma partiamo dall'inizio! Il Kickr di Wahoo, come il Suito-T di Elite, appartiene alla categoria dei trainer a trazione diretta. Con questi trainer, la ruota posteriore viene rimossa e la catena posizionata direttamente sulla cassetta installata sul trainer. Questa tecnologia elimina lo slittamento degli pneumatici a qualsiasi velocità e potenza. O semplicemente: impedisce alle ruote di girare. L'esperienza di pedalata è così più accurata e realistica. Ci sono molti produttori sul mercato con diverse tecnologie e i prezzi vanno dal super conveniente al super costoso. Con il Kickr di Wahoo mi muovo nella fascia di prezzo superiore.

Fin qui tutto bene. La messa in funzione del Kickr è un po' snervante per colpa della spina. Questo trainer viene fornito con una spina Schuko. Ciò significa che ho anche bisogno di qualcosa come questo:
Secondo la gestione dei prodotti Galaxus, un tale adattatore dovrebbe essere effettivamente fornito come standard. Tuttavia, non è stato il mio caso. C'è poco da dire sul montaggio della bici. Il Kickr è compatibile con un perno passante 12 x 142 e 12 x 148 e con lo sgancio rapido classico da 130/135 mm. La mia Giant Revolt 0 dovrebbe essere montata in poco tempo.

Dovrebbe, ma dato che sono un po' impacciato e apparentemente non ho nessuna motricità fine, l'assemblaggio è abbastanza caotico. Il perno passante non entra, non importa se senza o, in questo caso, con l'adattatore dell'asse in dotazione. Dopo qualche bestemmia e diversi tentativi, alla fine funziona. Il Kickr deve anche essere adattato alle dimensioni della ruota. Per farlo, basta girare una manopola corrispondente sul trainer fino a raggiungere la dimensione della ruota desiderata.
A un certo punto la confusione è risolta e la bici è montata.

Silenzioso e stabile
Secondo Wahoo, i supporti Axis sono progettati per migliorare l'esperienza del Kickr imitando il movimento laterale di una pedalata all'aperto. I supporti permettono fino a 5 gradi di movimento su entrambi i lati e il Kickr può rispondere più naturalmente ai cambiamenti della velocità di guida e della posizione del corpo. La fornitura comprende un set di questi supporti con tre livelli di rigidità.
Il livello medio, per persone con un peso compreso tra 63 e 81 chili, è montato di serie. Il più facile è adatto fino a 63 chili mentre il più rigido da 81 chili in su. Il livello medio, già installato, è adatto a me. Il Kickr è stabile e la guida è effettivamente più confortevole rispetto al Suito-T di Elite. Nel complesso, i movimenti sembrano più naturali, più «reali». Soprattutto quando pedalo in piedi, la sensazione è migliore.

La trasmissione a cinghia del Kickr rende la pedalata quasi silenziosa. A parte un leggero ronzio, non sento nulla. Speriamo che i vicini siano contenti. Con un massimo di 2200 watt di resistenza e una precisione di +/- 1%, si può simulare una pendenza fino al 20%. A termine di confronto, la salita di 13,8 chilometri sulla leggendaria Alpe d'Huez, con 21 tornanti, ha una pendenza media del 7,9% e massima del 14,8%.
Un altro punto positivo: il Kickr viene calibrato automaticamente assicurando prestazioni continue e precise senza processi manuali. E ancora meglio: quando scarico l'app Wahoo Fitness sul mio telefono Android, ottengo la piattaforma di allenamento Systm gratuitamente per 60 giorni. Dopo, l'allenamento strutturato mi costerà 14,99 dollari al mese o 129 dollari per un anno.
Qui trovi le specifiche dettagliate come i dati tecnici, i dispositivi supportati e le informazioni sulla compatibilità delle biciclette.
Systm invece di Zwift
L'ecosistema Wahoo è in continua crescita. Oltre agli smart trainer, ai tachimetri da bicicletta e ad accessori come KICKR CLIMB o KICKR HEADWIND, gli americani completano la loro offerta con la piattaforma di allenamento interattivo Systm. Forse la conosci ancora con il vecchio nome «The Sufferfest».
La prima cosa che risalta è l'aspetto. Mentre su Zwift pedalo attraverso un mondo a fumetti colorato che mi ricorda «The Sims», su Systm mi accompagnano immagini reali.

4DP invece di FTP
Systm, come The Sufferfest, si basa sul concetto di Four Dimensional Power (4DP). Secondo Wahoo, questo test di fitness è pensato per andare oltre un semplice test FTP, che è troppo impreciso e inadatto a uno sviluppo mirato. Il profilo 4DP viene determinato in un allenamento di circa un'ora, che è una delle prime sessioni che dovresti completare con Systm per usarlo efficacemente.
Vengono analizzati i seguenti parametri:
- La potenza neuromuscolare (neuromuscolar power = NM), che viene usata negli sprint, ma è anche importante a livello di coordinazione neuromuscolare.
- La massima potenza aerobica (maximum aerobic power = MAP), in base alla quale si possono produrre potenza e forza elevate per un periodo di diversi minuti.
- La potenza di soglia funzionale (FTP), che descrive la potenza che un atleta può mantenere per 60 minuti.
- La capacità anaerobica (anaerobic capacity = AC), che descrive la performance oltre la soglia aerobica.

Dopo il test, mi viene assegnato un tipo di ciclista in base ai miei punti di forza e alle mie debolezze. In totale, ci sono sei tipi diversi:
- sprinter
- attaccante
- inseguitore
- corsa contro il tempo
- scalatore
- scooter
Secondo Systm, io sono il tipo «inseguitore». Mi manca la spinta dello sprinter e probabilmente non ho nemmeno la potenza dello scooter. Ma come inseguitore, la mia potenza aerobica massima sembra essere abbastanza decente. Secondo l'analisi 4DP, pedalare al limite per cinque minuti fa proprio per me. Systm crea poi un piano di allenamento in linea con i miei punti di forza e di debolezza. Con poche domande, il programma rileva quali sono i miei obiettivi, quanto tempo investo nell'allenamento ogni settimana e se vorrei integrare altri elementi come lo yoga, l'allenamento mentale o l'allenamento della forza per stabilizzare il busto.
Scelgo di aggiungere l'allenamento mentale. A volte l'obiettivo è quello di migliorare la potenza neuromuscolare, a volte di aumentare la massima potenza aerobica. Per esempio, durante l'allenamento a intervalli con il titolo significativo «A Very Dark Place».

Il mio verdetto sull'app di allenamento Systm
Systm o Zwift? Ci sono argomenti a favore dell'allenamento con entrambe le piattaforme. Su Systm non trovi una Community come su Zwift e, a parte alcuni distintivi, non puoi sbloccare ricompense sotto forma di nuovo equipaggiamento. Nel complesso, Systm mi sembra meno giocoso di Zwift e richiede più disciplina nell'allenamento.
Quello che mi piace di più di Systm è l'attenzione alla chiara strutturazione dell'allenamento. Inoltre, a differenza di Zwift, la piattaforma offre anche altre discipline piuttosto insolite rispetto al solo ciclismo e alla corsa: lo yoga, l'allenamento mentale e l'allenamento di forza ampliano le possibilità. Systm pone maggiore enfasi su un'analisi individuale dei punti di forza e di debolezza. Gli allenamenti sono progettati proprio su questi parametri.
La pianificazione delle sessioni di allenamento individuali, invece, è un po' complicata. Anche se posso scegliere liberamente la data d'inizio, le unità vengono poi distribuite automaticamente nei giorni della settimana e non posso specificare i singoli giorni in cui vorrei allenarmi. Le unità possono essere spostate, ma solo una alla volta, il che significa un sacco di clic per un piano di allenamento di due mesi.
Il mio verdetto sul trainer Wahoo Kickr
Finora il Wahoo Kickr mi ha convinto: è stabile e l'esperienza di guida è fantastica. È anche più silenzioso, un grande vantaggio per un buon rapporto con i vicini. Inoltre, con i vari prodotti aggiuntivi dell'universo Wahoo, puoi creare un mondo di allenamento coerente.
Mi ha disturbato la mancanza di un adattatore per la spina Schuko, ma forse è solo una brutta coincidenza. In ogni caso, il reparto di gestione dei prodotti mi ha garantito che andranno a fondo della questione e si assicureranno che in futuro insieme al trainer vengano forniti gli adattatori.
E alla fine una cosa rimane sempre la stessa, non importa se con Wahoo o Elite, Zwift o Systm: devo comunque pedalare da solo.




Da giornalista radiofonico a tester di prodotti e storyteller. Da corridore appassionato a novellino di gravel bike e cultore del fitness con bilancieri e manubri. Chissà dove mi porterà il prossimo viaggio.