Pitschi

Testo dell'autore
Nacque il 6 gennaio 1909 a Berna. Hans Fischer ha studiato alla "Ecole des Beaux-Arts et Arts industriels" di Ginevra e ha poi frequentato la Scuola di Arti Applicate di Zurigo. In seguito ha lavorato per un anno come disegnatore in uno studio pubblicitario a Parigi. Tornato in Svizzera, ha lavorato come grafico e ha collaborato regolarmente alla rivista satirica "Nebelspalter" e ad altre riviste. Più tardi illustrò anche le favole della buonanotte che aveva inventato per i suoi figli. Il suo lavoro è stato esposto a livello internazionale. Hans Fischer morì nel 1958.

Testo del lembo
Dei cinque gattini della vecchia Lisette, Pitschi è il più piccolo e il più bello. Pitschi è diverso dai suoi fratelli; scappa e vuole fare il gallo, poi la capra, l'anatra, il coniglio - finché alla fine si spaventa a morte nella conigliera buia, quando il gufo reale e la volpe si avvicinano pericolosamente. Per fortuna la vecchia Lisette trova il gattino e lo porta a casa. Il giorno dopo Pitschi è malata - ma non per molto, perché il gattino è viziato e accudito da tutti e presto potrà festeggiare una festa con gli altri animali. Pitschi si rende conto che essere un gattino è la cosa migliore.