

Come sconfiggere gli odori di cucina con la salvia
Per neutralizzare gli odori di cucina, sono alla ricerca di una soluzione semplice ed elegante. Che il fumo sia una di queste? Non mi resta che provare.
Anche con la raccolta differenziata, l'aspiratore acceso e arieggiare regolarmente non basta, alcuni odori rimangono per ore. E questi infastidiscono al quanto. Parlandone con un'amica, mi consiglia di bruciare un mazzetto di salvia che mi aiuterà a «pulire completamente la stanza». Per scoprire se è vero, acquisto un mazzetto di salvia essiccata. Anche perché lo trovo carino e già diverse volte mi sono imbattuta su Pinterest nei «Smudge Stick». Lì si trovano anche molte istruzioni su come realizzarne uno in casa.

Prima impressione
In realtà, lo «smudging», ovvero il rituale di purificazione degli ambienti e delle persone con erbe medicinali è molto antico. La tradizionale cerimonia di bruciare incenso ed erbe viene utilizzata per scacciare gli spiriti maligni e le energie negative e per migliorare il clima interno. La salvia bianca è particolarmente adatta perché le sue foglie sono resinose e bruciano molto lentamente. Si dice che abbia un effetto antibatterico e disinfettante.

Fonte: Pia Seidel
Ma non credo molto nelle cose esoteriche. Voglio usarlo solo per neutralizzare i fantasmi gli odori sgradevoli. Prima di iniziare con il rituale, pulisco la cucina e apro tutte le finestre. Poi accendo le foglie di salvia bianca dello Smudge Stick e spengo la fiamma muovendolo avanti e indietro. Il fumo è prodotto dalla ventilazione dell'aria. Per evitare di scottarmi le dita sulle braci ardenti o di spargere cenere, metto il mazzo in una piccola ciotola.

Fonte: Pia Seidel
Camminando da una stanza all'altra, con la mano faccio entrare il fumo in tutti gli angoli, immaginando che gli odori scompaiano e che un'onda profumata di salvia si espanda nell'ambiente. Una di quelle che mi fa sentire di essere in una foresta. Probabilmente perché il profumo mi ricorda in qualche modo quello del pino.
Una volta terminato il mio giro, spengo il mazzetto nella terra di una delle mie piante prima di rimetterlo nel vassoio. In questo modo mi assicuro che il mazzetto sia davvero spento. Si può anche spegnere come se fosse una sigaretta in un posacenere. Oppure in una ciotola resistente al calore piena di sabbia o simili.

Fonte: Pia Seidel
Alla fine, arieggio di nuovo bene. L'odore di salvia permane per poco e dopo due ore è praticamente scomparso del tutto.
Dopo tre settimane
Dopo diverse sessioni di fumo, modifico un po' il mio approccio. Lascio le finestre chiuse in modo che la fragranza si sviluppi meglio, sia più intensa e duri più a lungo. Arieggio solo una volta che ho finito il mio rituale. Invece di usare un accendino o un fiammifero, preferisco accendere lo Smudge Stick con una candela. È più facile e più veloce. Ho anche iniziato a godermi il rituale. Un breve momento di pausa fa bene. Forse, dopotutto, c'è qualcosa di vero in tutte queste sciocchezze? A questo punto, non posso dimostrare scientificamente perché sento le buone vibrazioni.
Conclusione: la fragranza di salvia arriva e se ne va alla stessa velocità
L'accensione delle foglie di salvia essiccate rilascia una piacevole fragranza. Come un'intera foresta di pini. Il rituale è rapido da eseguire, il mazzo non occupa molto spazio e, a differenza dei diffusori di fragranze elettrici, non richiede elettricità. A differenza della tendenza di cui si parla spesso in rete, ovvero della ciotola con acqua calda, aceto o limone, questo rituale è una soluzione elegante e di grande effetto. In particolare se opti per una ciotolina colorata e decorativa. Un altro vantaggio: lo Smudge Stick è economico e può essere realizzato a casa. I suoi residui possono essere smaltiti nei rifiuti organici.
Purtroppo, l'effetto si esaurisce alla stessa velocità del rituale. È sufficiente a coprire per breve tempo gli odori di grasso e uova. Tuttavia, quelli del pesce o del curry tornano già dopo poche ore. Al contrario, la pietra profumata «Smile» che ho testato di recente è durata almeno un giorno. È una soluzione migliore rispetto al mazzetto di salvia.
Continuo a sperimentare altri metodi, per scoprire in che altro modo posso neutralizzare gli odori in cucina.

Fonte: Pia Seidel
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Foto di Immagine di copertina: Pia SeidelSono la cheerleader del buon design e ti informo su tutto ciò che ha a che fare con l'arredamento, parlandoti delle ultime trovate dell’interior design – dalle più semplici alle più sofisticate – mostrandoti i nuovi trend e intervistando le menti creative del design direttamente sul loro posto di lavoro.