Test del prodotto

Hands-On: The Frame 3.0 – l’opera d’arte con l’immagine migliorata

Luca Fontana
7.1.2020
Traduzione: Nerea Buttacavoli

Cosa succede quando spegni il televisore? C’è un buco nero. Ma non con The Frame! Quando è spento si trasforma in un’opera d’arte. La terza generazione del Frame vanta un’immagine decisamente migliorata.

Per quanto riguarda design ed estetica, non c’è nulla che potrei rimproverare al The Frame di Samsung. Il bordo nero in alluminio è tozzo – volutamente –, perché il televisore deve sembrare una cornice che potrebbe stare in una galleria d’arte privata. Spento perlomeno, lo schermo va in modalità Art, che non mostra semplicemente uno schermo nero, ma un dipinto o una foto.

Intelligente.

Samsung QE65LS03 Il telaio 3.0 (65", QLED, 4K, 2019)
TV
Etichetta energetica A

Samsung QE65LS03 Il telaio 3.0

65", QLED, 4K, 2019

Samsung QE55LS03 Il telaio 3.0 (55", QLED, 4K, 2019)
TV
Etichetta energetica B

Samsung QE55LS03 Il telaio 3.0

55", QLED, 4K, 2019

Samsung QE49LS03 Il telaio 3.0 (49", QLED, 4K, 2019)
TV
Etichetta energetica B

Samsung QE49LS03 Il telaio 3.0

49", QLED, 4K, 2019

Samsung QE65LS03 Il telaio 3.0 (65", QLED, 4K, 2019)
Etichetta energetica A

Samsung QE65LS03 Il telaio 3.0

Samsung QE55LS03 Il telaio 3.0 (55", QLED, 4K, 2019)
Etichetta energetica B

Samsung QE55LS03 Il telaio 3.0

Samsung QE49LS03 Il telaio 3.0 (49", QLED, 4K, 2019)
Etichetta energetica B

Samsung QE49LS03 Il telaio 3.0

The Frame con Art Mode è stato presentato da Samsung per la prima volta a maggio 2017. Il concetto mi è sembrato troppo interessante per essere ignorato. La mia conclusione al tempo: l’Art Mode funziona meglio di quanto pensassi. Ma l’immagine nel display non è tanto buona da giustificare quel prezzo.

  • Test del prodotto

    Il bello è quando lo spegni: abbiamo messo alla prova il The Frame di Samsung

    di Luca Fontana

Due anni dopo, Samsung lancia The Frame 3.0 – la terza generazione del televisore artistico. La novità più eclatante è la qualità dell’immagine migliorata. Voglio vedere se è vero e se è cambiato qualcosa per quanto riguarda l’Art Mode.

Ora con QLED. Significa che è migliore?

Frame ora con QLED. È una tecnologia LCD basata su nanoparticelle che si occupano di rendere i colori più naturali e saturi, rispetto ai colori nei TV LCD senza nanoparticelle. Samsung chiama queste particelle punti quantici (Quantum Dots), da qui QLED.

  • Retroscena

    OLED vs. QLED: scontro tra tecnologie di televisori

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Effettivamente i colori in «Jurassic World 2», il mio riferimento per TV test in UHD Blu-Ray, mi piacciono molto. Soprattutto nella scena in cui il vulcano erutta e fa esplodere l’isola su cui un tempo si trovava il parco dei dinosauri. Correnti di lava arancio-rossastre divorano una rigogliosa giungla verde. Enormi massi rocciosi sputati dal vulcano si schiantano sugli abitanti in fuga dell’isola, con l’impatto si innalzano polverose nuvole marroni.

Mi piace.

La riproduzione dei colori appare molto naturale grazie al QLED.
La riproduzione dei colori appare molto naturale grazie al QLED.

Non è scontato: più è chiara l’immagine, più è alta la probabilità che i colori siano sbiaditi. I televisori moderni sono molto più luminosi rispetto a quelli più vecchi: il volume colore diventa un valore importante. QLED, la tecnologia con nanoparticelle, sta per un volume colore di 100 percento. In altre parole: nel Frame i colori sono esattamente così come dovrebbero essere, indipendentemente da quanto è luminoso lo schermo.

Ironicamente, il Frame appare scuro. L'immagine si riconosce a fatica. Soprattutto le scene scure, quando tengo la luce accesa nel salotto che ho improvvisato. Il Frame non irradia abbastanza?

Chiedo direttamente a Samsung. Mi viene confermato: Il Frame si basa sul Q60R. Nel test rtings.com, è stata misurata una luminosità massima di 424 nit. Non è molto, specialmente per televisori LCD. Per confrontare: l’OLED C9 di LG ha una luminosità massima di 726 nit. Il modello QLED UHD di punta Samsung, il Q90R, addirittura 1287 nit.

Per The Frame significa che in stanze molto luminose, la visione potrebbe non essere un vero piacere.

Specialmente con scene scure, è difficile una buona visione in stanze molto illuminate. Qui vedi addirittura il mio riflesso.
Specialmente con scene scure, è difficile una buona visione in stanze molto illuminate. Qui vedi addirittura il mio riflesso.

Manca anche il Full Array Local Dimming. Si tratta di una tecnologia di illuminazione di sfondo, che crea ottimi livelli di nero nei TV LCD. Al Frame manca effettivamente una certa grinta, per quanto riguarda la forza dei colori nell’immagine – sembra un po’ il look OLED dei televisori al plasma di prima. I punti che dovrebbero essere di colore nero, sono grigio scuro.

I livelli di nero non sono assicurati. Il nero appare grigio scuro.
I livelli di nero non sono assicurati. Il nero appare grigio scuro.

No, non sono soddisfatto dell’immagine. Specialmente grazie al QLED, The Frame 3.0 fa un grande passo avanti. Il problema risiede più nel prezzo. The Frame costa, più o meno, quanto un TV OLED o il migliore TV QLED Samsung, senza però offrire la stessa qualità d’immagine.

Però, argomento Samsung, The Frame vanta l’Art Mode.

L’Art Mode è decisamente la star del Frame.

Opera d’arte, piuttosto che melma nera?

Specifichiamo una cosa all’inizio: no, non vedo novità nell’Art Mode – evidenti, perlomeno. Rimane il sensore di luce ambientale che adatta la luminosità d’immagine. Meno illuminata è la stanza, meno luminoso è lo schermo. L’immagine appare effettivamente dipinta o stampata, senza sembrare un salvaschermo.

Non è uno screenshot. È un’immagine riprodotta dal Frame.
Non è uno screenshot. È un’immagine riprodotta dal Frame.

L’illusione così creata funziona sorprendentemente bene. Soprattutto se riproduci le immagini full frame.

Non è un dipinto: si tratta di una foto del mio viaggio a Londra.
Non è un dipinto: si tratta di una foto del mio viaggio a Londra.

L’illusione svanisce leggermente, se inserisci il passe-partout artificiale intorno all’immagine.

Non so esattamente perché. Non si ha più l’illusione di non guardare lo schermo di un televisore come in modalità full frame.
Non so esattamente perché. Non si ha più l’illusione di non guardare lo schermo di un televisore come in modalità full frame.

Sul Frame sono salvati una ventina di immagini predefinite. Si trovano nel Samsung Art Store e provengono da collezioni di diverse gallerie riconosciute a livello mondiale, tra cui Tate o Saatchi. Per ulteriori 4.99 franchi al mese hai a disposizione oltre 1000 opere. Puoi ordinarle secondo l’artista e il tema. «Classico» oppure «Moderno», ad esempio.

In alternativa, puoi anche caricare le tue foto sul Frame tramite chiavetta USB o l’app SmartThings. Allettante soprattutto per fotografi o artisti che stampano il proprio lavoro su pannelli o vetro acrilico. A immagine, può costare anche più di seicento franchi. Il prezzo elevato è giustificato per questa categoria di persone.

La modesta collezione dei miei favoriti.
La modesta collezione dei miei favoriti.

Puoi scegliere i tuoi favoriti tra tutte le immagini – proprie o predefinite – e impostare la sequenza in cui verranno riprodotte. Puoi scegliere se l’immagine cambia ogni paio di minuti, ore, o se rimane sempre la stessa.

Samsung non ha accuratamente pensato solo alle funzioni, ma anche ai contenuti nella consegna. La One-Connect-Box, in cui si trovano tutte le connessioni per fonti esterne (HDMI o USB), come anche l’alimentatore. Il box vene collegato al televisore tramite un sottile cavo trasparente. Intorno al Frame non avrai grovigli di cavi – interferirebbero con l’estetica del TV.

Tutte le connessioni in un box separato che puoi camuffare all’occorrenza.
Tutte le connessioni in un box separato che puoi camuffare all’occorrenza.

Nella consegna è inclusa anche il No-Gap Wall-Mount. Un supporto con cui puoi montare The Frame alla parete. Se integri anche una cornice attorno al Frame, sembrerà davvero un quadro. La cornice è disponibile in diversi colori e misure, costa attorno ai 200 franchi.

A mio parere davvero troppo.

Samsung Telaio per Frame TV 49", noce (legno scuro) alluminio e legno (Vari)
Accessori per TV

Samsung Telaio per Frame TV 49", noce (legno scuro) alluminio e legno

Vari

Samsung Telaio per Frame TV 49", noce (legno scuro) alluminio e legno (Vari)

Samsung Telaio per Frame TV 49", noce (legno scuro) alluminio e legno

La cornice per The Frame puoi applicarla semplicemente al bordo in alluminio.
La cornice per The Frame puoi applicarla semplicemente al bordo in alluminio.

Piccolo excursus sul consumo energetico di Art Mode: Samsung non indica un numero preciso. Comprensibile. Anche perché dipende dalla luminosità dell’immagine, adattata alla luminosità ambientale. Nell’Hands-On si nota che il televisore in Art Mode è solitamente meno luminoso rispetto al normale TV Mode. Suppongo che per questo motivo il consumo energetico sia nettamente minore dei 124 watt impiegati per il normale utilizzo del TV. Nel test di Computer Bild (in tedesco) viene indicato un consumo energetico medio di 40-50 watt. Piuttosto realistico.

A proposito, The Frame dispone anche di un sensore di movimento: se non viene rilevato alcun movimento, il Frame si spegne automaticamente. Quando il sensore rileva nuovamente un movimento, il Frame si riaccende. In questo modo viene ridotto il tempo in cui si consuma corrente inutilmente.

Nonostante la qualità d’immagine sia migliore, rimane un elemento che smorza il tutto

Com’è cambiata la mia conclusione dalla prima volta che ho analizzato The Frame? Promemoria:

«L’Art Mode funziona meglio di quanto pensassi. Ma l’immagine nel display non è tanto buona da giustificare quel prezzo».

Una conclusione che posso applicare tranquillamente anche al The Frame 3.0, con un piccolo «però»: The Frame 2017 mostrava ancora notevoli mancanze per quanto riguarda la qualità d’immagine. Il gap tra The Frame 3 e televisori della stessa fascia di prezzo non è più tanto eclatante.

Il televisore per gli esteti.
Il televisore per gli esteti.

Acquisterei The Frame? No. Del resto, non faccio parte del gruppo target. Per giustificare il prezzo elevato, un televisore deve essere tra i migliori quando è acceso. E questo è il punto che smorza il tutto. Insomma, a chi è adatto The Frame? Per fotografi amatoriali e amanti dell’arte che danno molto peso all’estetica. L’Art Mode ha convinto allora come oggi.

Tuttavia: non capisco perché Samsung non abbia dotato The Frame di un pannello QLED migliore. Non è che i fotografi amatoriali e gli amanti dell’arte non possano anche essere amanti del cinema a cui importa la qualità dell’immagine tanto quanto a me, no?

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La mia zona di comfort consiste in avventure nella natura e sport che mi spingono al limite. Per compensare mi godo anche momenti tranquilli leggendo un libro su intrighi pericolosi e oscuri assassinii di re. Sono un appassionato di colonne sonore dei film e ciò si sposa perfettamente con la mia passione per il cinema. Una cosa che voglio dire da sempre: «Io sono Groot». 


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