Test del prodotto

Questa piastra per Teppanyaki è favolosa – ma come la pulisco?

Simon Balissat
1.12.2018
Traduzione: Leandra Amato

In linea di massima, il grill per Teppanyaki è una lastra di metallo sulla quale puoi grigliare direttamente le tue pietanze. Questo lo sa fare anche il grill che ho testato. Il problema sussiste dopo aver fatto tutto. Come faccio a pulirlo?

I giapponesi lo chiamano Teppanyaki, gli spagnoli Plancha. Il principio è uguale: grigliare su una piastra di metallo. Colleghi l’apparecchio alla corrente, alzi il calore e grigli le tue pietanze con un po' d'olio. Puoi impostare individualmente la temperatura a sinistra e a destra, ad esempio sul lato sinistro riscaldi e sul lato destro cuoci. Nella confezione è inclusa anche una tipica paletta per Teppanyaki e una campana per far cuocere in modo uniforme i pasti sulla piastra. Funziona meravigliosamente.

Nel foro: puoi semplicemente spingere gli avanzi nel cassetto.
Nel foro: puoi semplicemente spingere gli avanzi nel cassetto.

Pratico: i pezzetti scottati e il grasso in eccesso possono essere spinti in un foro della lastra e raccolti. Con un po’ di abilità ed esperienza in cucina, è possibile preparare carne e verdure meravigliose. Per una sensazione davvero originale, la «pizza giapponese» Okonomiyaki è anche ottima da preparare. La mia conclusione: l'apparecchio funziona come si deve, direttamente a tavola è un'attrazione per gli ospiti, in cucina si può usare come alternativa ai fornelli se questi non bastano. Quindi posso solo raccomandare il prodotto e questo potrebbe essere la fine di questo articolo... se solo non ci fosse il grande problema della pulizia.

Campo di battaglia: la piastra dopo l’utilizzo.
Campo di battaglia: la piastra dopo l’utilizzo.

Non scuotere

La piastra grill è avvitata alla parte inferiore. Non puoi rimuoverla e nemmeno pulirla sotto l’acqua corrente o in lavastoviglie. Le istruzioni per l’uso vietano di usare detersivi. Prendo questa istruzione seriamente, dopo tutto non voglio far arrugginire la piastra o danneggiare il rivestimento. Le istruzioni per la pulizia comprendono due volte cinque punti: una volta per la pulizia di una piastra leggermente sporca e una per la pulizia dei residui bruciati. Detergente autorizzato: succo di limone.

Solo acqua e succo di limone: in questo modo il dispositivo non si pulisce perfettamente.
Solo acqua e succo di limone: in questo modo il dispositivo non si pulisce perfettamente.

L'acqua da sola rimuove le macchie più grosse, ma il succo di limone è davvero necessario. Un vapore acido sale verso di me non appena verso il succo sulla piastra ancora calda. «Ho bisogno di una maschera antigas per questo processo in futuro?», mi chiedo e la ripasso con la spugna. Non funziona davvero. Riscaldare leggermente l'apparecchio, spegnerlo, staccare la spina, rimuovere i residui di cibo con acqua fredda, quindi pulire con il lato ruvido della spugna. Occorre un bel po’ di tempo. In effetti, riesco a pulire la piastra in qualche modo. In qualche modo... «Non si può fare la frittata senza rompere le uova» dice un proverbio. La pulizia è troppo scomoda per me. Avrei preferito una piastra removibile.

Anche dopo averla pulita si vedono le tracce.
Anche dopo averla pulita si vedono le tracce.

Grill da tavolo rivisitato?

Quello che rimane nel mio appartamento è l'odore di grill, coperto dal vapore acido di limone. Abituarsi alla pulizia richiede tempo ed è un po' scomoda, ma non richiede molto tempo. Il dispositivo stesso è una semplice griglia da tavolo versione giapponese. Le palette fanno la differenza. È divertente cucinare con questi utensili e intrattenere gli ospiti con delle mosse malriuscite. Non si perde nemmeno l'aspetto sociale della griglia da tavola: i tuoi ospiti potrebbero non essere in grado di preparare i loro pasti individualmente, ma tutti possono provare sulla piastra per Teppanyaki se lo desiderano.

Come ispirazione, ecco un video di professionisti.

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Quando 15 anni fa ho lasciato il nido di casa, mi sono improvvisamente ritrovato a dover cucinare per me. Ma dalla pura e semplice necessità presto si è sviluppata una virtù, e oggi non riesco a immaginarmi lontano dai fornelli. Sono un vero foodie e divoro di tutto, dal cibo spazzatura alla cucina di alta classe. Letteralmente: mangio in un battibaleno.. 


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