Novità in assortimento
Crea la tua Family come Arngard, Jan e Phil!
20.12.2019
Traduzione: Nerea Buttacavoli
È da tanto che non scrivo qualcosa su digitec connect. Penso che la funzione Family sia un argomento adatto nel periodo natalizio.
Forse eri già al corrente che digitec connect è il nostro nuovo abbonamento mobile. Il canone di base è di 25 franchi al mese. Cosa molti invece non sanno: se crei una connect-Family approfitti di più. Con ogni membro Family il volume dati gratuito cresce, finché ogni membro raggiunge una tariffa flat. (Leggi i dettagli qui.)
Cosa significa nella pratica? Ho chiesto a tre colleghi che hanno fondato una famiglia digitec connect. Il primo lancio è stato interno. I collaboratori di Digitec Galaxus AG non hanno il canone base mensile. (Se questo vantaggio ti piace, dai un’occhiata qui.) Inoltre, mi interessava come i miei colleghi gestivano le fatture e se ci sono possibilità di miglioramento.
Incontro Arngard, Customer Service Representative Call Center. Se hai mai chiamato il nostro servizio clienti, forse hai avuto il piacere di parlare proprio con lei.
Arngard, perché hai fondato una Family?
Arngard: Finora il mio operatore era Salt, avevo due schede SIM. Mi costava di più rispetto a digitec connect.
Due schede SIM? Perché?
Ho due dispositivi. Lo smartphone e il tablet. Il cellulare ce l’ho quasi per forza di cose e il tablet lo utilizzo sui mezzi, per andare a lavoro. Impiego un’ora, sia all’andata sia al ritorno.
Utilizzi sicuramente molti dati al mese...
Sono spesso online, ma non guardo molti video. Utilizzo dai 4 ai 6 GB al mese. Per questo non ho bisogno di avere cinque membri nella famiglia.
Con chi hai fondato la tua Family?
Due abbonamenti sono intestati a me e due a due colleghi.
In pratica come funziona?
Uno paga tramite ordine permanente di pagamento, l’altro con Twint. Sarebbe molto più pratico se potessero farlo direttamente loro stessi. Cerco un altro membro per la Family. Ma deve essere qualcuno di cui mi fido, per i pagamenti.
Cosa non ha funzionato?
Finora è andato tutto abbastanza bene. Non abbiamo mai avuto inconvenienti. Sono tranquilla, probabilmente perché i colleghi dell’assistenza mobile sono seduti proprio dietro l’angolo (ride).
Per finire: come hai ottenuto il tuo nome?
Mi sarei dovuta chiamare Aaron se fossi stata un maschio. Ma sono nata femmina e quindi mi hanno chiamata Arngard. In Estonia e Lituania ci sono alcune persone a portare questo nome, in Svizzera sono l’unica. Significa «Colei protetta dall’aquila».
Il prossimo con cui ho il piacere di chiacchierare è Jan Heidenreich, Category Marketing Manager. Siccome è nel bel mezzo di un meeting, l’intervista si svolge tramite chat.
Jan, perché hai fondato una Family?
Jan: Per me è un abbonamento in omaggio All Inclusive e anche i quattro membri della mia famiglia approfittano di un abbonamento tutto incluso relativamente economico, pagando solo 25 franchi mensili. Così facendo si risparmia molto.
Useresti digitec connect anche se dovessi pagare il canone base, pur essendo collaboratore?
Penso di sì, ma in quel caso sarei un po’ meno motivato. In fin dei conti avrebbe solo posticipato un po’ il cambio, ma il risultato sarebbe stato lo stesso.
Chi è membro della tua Family?
La mia fidanzata, mia sorella, il fratello della mia fidanzata e la sua ragazza.
Fidanzato? Congratulazioni!
Grazie! Mi fa ancora un po’ strano.
Cos’è importante per te? Telefonia o Internet?
Direi 98% Internet, 2% telefonia.
Qual è il tuo consumo dati?
È molto variabile, a seconda di quanto sto fuori casa in un mese.
All’incirca al mese?
Senza viaggi mi bastano 2-3 GB al mese. Appena sono in programma lunghi viaggi in treno, sono da 15 a 20 GB al mese.
Mamma mia...
Praticamente niente! Ho già sentito di alcuni utenti che chiedevano se anche con un consumo di 300 GB, la qualità dei giga non venisse depotenziata.
Non viene depotenziata?
Per quanto ne so, no. Ma potrebbe cambiare, se ci sono diversi utenti con un consumo così elevato.
Sei soddisfatto con digitec connect?
A grandi linee sì. Ci sono ancora un paio di problemi di utilizzo, ma per zero franchi al mese riesco a conviverci bene.
Come organizzi i pagamenti nella tua Family? Devi correre dietro a qualcuno?
Abbiamo risolto con gli ordini permanenti di pagamento. Eventuali spese in più le richiedo tramite Twint. Le spese aggiuntive sono un po’ seccanti e non molto trasparenti. Devo richiedere l’estratto direttamente al team di supporto. Genera inutile lavoro aggiuntivo.
Per il resto, ha funzionato tutto?
Ha funzionato tutto molto bene, tranne per la mia ragazza, lei ha avuto problemi con una soluzione temporanea. Con l’abbonamento digitec connect, poi, è stato tutto molto veloce e conveniente.
Ragazza? Pensavo avessi una fidanzata! Com’è?
Haha beccato! Ho una ragazza e una fidanzata :D
Quindi serve intervenire nel cockpit?
Sì. Secondo me i costi aggiunti, come ad esempio le chiamate a pagamento, dovrebbero poter essere visualizzati già da lì. E dovrebbero esserci accessi per ogni membro della Family. Ma per quanto riguarda il login, quelli dell’Engineering ci stanno lavorando.
Jan, grazie per la disponibilità!
Infine chiedo al mio collega di redazione Philipp Rüegg, che utilizza digitec connect da quando è stato lanciato.
Phil, perché hai fondato una Family?
Phil: Era l’abbonamento meno caro per me. Prima il mio operatore era Salt, pagavo 30 franchi al mese. Nella mia Family ci sono mia moglie, mio fratello e mia cognata. E un amico.
In pratica come funziona?
Io sono il gestore. Gli altri hanno impostato ordini permanenti di pagamento per pagare il canone base. Corro dietro a tutti i membri se la fattura è maggiore di 25 franchi, per il roaming o telefonate all’estero. È un po’ una palla dover tenere tutto sott’occhio.
Per cosa usi il tuo smartphone?
Faccio tutto con il mio telefono. Video, musica, scarico tanti podcast. Utilizzo spesso il telefono come hotspot per il portatile. Consuma diversa dati. Ma non faccio molto caso al consumo dei dati: è illimitato.
Quanto è alto il tuo consumo dati?
Uso mediamente dai 7 agli 8 GB mensili.
Sei soddisfatto con digitec connect?
La ricezione è un po’ più scarsa rispetto al mio precedente operatore. Anche la connessione è un po’ più lenta. Gli strumenti di gestione sono ancora troppo limitati. Gli altri membri della Family non possono vedere il loro consumo nel cockpit.
Cosa non ha funzionato?
Ha funzionato tutto. All’inizio ho avuto un po’ di via vai perché un collega si è ritirato all’ultimo. Ho contattato il supporto clienti e abbiamo risolto senza problemi.
Torniamo dai responsabili del progetto
Torno dal project manager Thomas e dal designer UX Stefan e li confronto con il cockpit. A quanto pare c’è molta capacità di miglioramento. Al meeting ci sono anche Maya del Team Mobile e Sladjana del Brand Management. Ma al posto di poter fare domande riguardo al cockpit, devo subire le loro critiche. Le interviste sono fin troppo negative. Maya non è sicura che si possa pubblicare così.
«Come bambini viziati!», impreca Stefan. «Hanno l’abbonamento gratis e trovano anche da ribadire. Non una buona parola sulla semplicità di registrazione», continua. Ma si ricompone subito: «Gli abbonamenti mobili sono una cosa interessate. Se funziona bene non ce ne rendiamo neanche conto, appena qualcosa non va diventiamo suscettibili». I nostri colleghi in questo non si differenziano dai nostri clienti. Abbiamo già migliorato tante cose, ma è ovvio che ci sia ancora del lavoro da fare.
Thomas è più rilassato ed è contento per le risposte sincere. Ha da ridire solo sulla frase di Phil, in cui dice che il suo operatore precedente sia migliore di Sunrise. «È normale che qualche singolo potrebbe non trovarsi nella posizione migliore di ricezione del segnale con digitec connect, senza aver avuto questo problema con altri operatori. Ma potrebbe essere anche al contrario. Si compensa».
Già che ci siamo, voglio sapere se i 300 GB non vengono depotenziati, come dice Jan. «Dipende», dice Thomas. Fondamentalmente non è grave se qualcuno utilizza tanti dati. Se non è la regola, non ci sarà alcuna reazione. «Sunrise ci manda sempre una lista degli utenti con il maggior consumo che sovraccaricano la rete», dice Thomas. Vogliamo tutelare gli altri clienti, se c’è qualcuno che sovraccarica regolarmente la rete. «Ci approcciamo in modo gentile a questi clienti e chiediamo maggiori spiegazioni», dice Thomas.
Sono anche curioso di sapere se le critiche sul cockpit trovano un riscontro. A quanto pare ci sono due punti dolenti: gli altri membri della Family non possono vedere il loro consumo e serve sistemare la faccenda dei pagamenti. Una soluzione migliore per i pagamenti è in via di sviluppo. Il team che lavora al progetto non vuole pubblicare la data in cui verrà applicata. Miglioramenti invece, per quanto riguarda la trasparenza per tutti i membri della famiglia. Il gestore potrà inviare un link ai membri della Family, con cui possono poi gestire il loro profilo. «Ci stiamo lavorando, arriverà a gennaio», dice Thomas.
«Mi sorprende che nessuno abbia detto qualcosa del processo di registrazione per nuovi membri della Family», afferma Stefan. Finora, i nuovi membri dovevano registrarsi tramite l’account del gestore. Questo processo, dal 16 dicembre, può essere delegato dal gestore direttamente ai nuovi membri.
Come puoi vedere: digitec connect ancora non è perfetto. Ma viene sempre migliorato. O come dice il CIO Oliver Herren: digitec connect è semplice e trasparente. Più sono le persone ad utilizzarlo, migliore diventa.
Aurel Stevens
Chief Editor
aurel.stevens@digitecgalaxus.chSono il guru del team dei redattori. Scribacchino 5 giorni su 7 e papà 24 ore su 24. Mi interesso di tecnologia, computer e HiFi. Mi sposto sempre in bicicletta, in qualsiasi condizione meteo e, solitamente, sono di buon umore.
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